L’ambulanza per eventi sportivi non è una scelta, è un obbligo previsto dalla legge. Siamo di fronte a una materia molto complessa e delicata che è connessa in modo inscindibile alla tipologia di evento. Le differenze tra una gara ciclistica e una partita di calcio sono notevoli e al netto dell’equipaggiamento (che deve essere identico) esistono regole che variano da evento ad evento e che devono essere rispettate nel modo più meticoloso possibile. In ballo non c’è solo la salute degli atleti in gara, ma anche quella del pubblico presente.
Ambulanza per eventi sportivi: come funziona la legge
Negli ultimi anni (in special modo nel 2017 e nel 2018) ci sono state diverse integrazioni alle regole che determinano la sicurezza negli eventi. In linea di massima, lo Stato ha deciso di puntare su una gestione più flessibile e snella del rischio e lo ha inserito in un contesto più ampio di valutazione dell’evento sportivo. L’obbligatorietà del presidio di un’ambulanza durante gli eventi è stato sancito con il D. Lgs. 28/08/1997. La nuova Circolare del Ministero dell’Interno del 18 luglio 2018 ha rivisto alcuni obblighi sanciti dal precedente decreto legislativo il 28 agosto 1997 e definiti nel 2014 dalla Conferenza Stato – Regioni e Prov. Autonome Trento e Bolzano.
Con la nuova circolare, lo Stato si pone di risolvere le difficoltà di applicazione delle precedenti regolamentazioni facilitando le disposizioni più performanti e precise per i diversi tipi di manifestazioni (in cui l’ambulanza per sportivi è obbligatoria). Il Comune, una volta ricevuta la documentazione, ha il compito di condividere con i sindaci, le prefetture e i presidenti delle commissioni le eventuali problematiche connesse alla tipologia dell’evento, alla conformazione del luogo, al numero e alle caratteristiche dei partecipanti.
Dotazioni dell’ambulanza per eventi sportivi
In termini di dotazioni, le ambulanze per eventi sportivi non hanno alcuna differenza con le “classiche ambulanze” (di tipo A o B). La prima tipologia, in particolare, è il mezzo di il soccorso avanzato indispensabile per garantire la sicurezza negli incontri sportivi e nelle altre manifestazioni. Tale mezzo, oltre a rispondere alle normative del Ministero dei Trasporti e della Navigazione, segue le norme regionali e comunitarie sulle dotazioni ed equipaggiamenti dei veicoli da soccorso. Inoltre, l’ambulanza di tipo A è strutturata in modo da provvedere prontamente alle manovre di soccorso secondo le più recenti linee guida.
L’equipaggio dell’ambulanza deve essere obbligatoriamente composto da: un autista soccorritore; almeno un Soccorritore con brevetto BLSD (rianimazione con l’ausilio di defibrillatore semiautomatico); un secondo Soccorritore. Tutto il personale implicato nella manifestazione deve aver seguito un percorso formativo consistente in un corso di primo soccorso di base ed un secondo corso interno ambulanza per operatori di pronto soccorso e trasporto di infermi. Nel caso in cui si ritenga necessario, l’equipaggio dell’ambulanza può essere integrato con personale infermieristico e medico formato in gestione d’emergenza sanitaria.
Quando è obbligatoria l’ambulanza per eventi sportivi
L’ambulanza per eventi e manifestazioni è un obbligo imprescindibile da considerare per gli organizzatori. L’obbligatorietà del presidio di un’ambulanza durante gli eventi è stato sancito con il D.Lgs. 28/08/1997. L’esecutorietà della legge si è avuta però solo il 05/08/2014. In quel giorno, la Conferenza Stato – Regioni e Provincie Autonome Trento e Bolzano ha stilato le linee d’indirizzo definitive sull’organizzazione dei soccorsi sanitari negli eventi e nelle manifestazioni.
Per evento si intende l’aggregazione, in numeri variabili di persone in luoghi chiusi od in spazi aperti delimitati: “L’organizzazione di eventi e manifestazioni di qualsiasi tipologia e connotazione, deve essere programmata e realizzata con il prioritario obiettivo di garantire il massimo livello di sicurezza possibile. Le manifestazioni e gli eventi devono sottostare ad una classificazione del “livello di rischio” che genera una probabilità di natura statistica di avere necessità di soccorso sanitario”.
La sicurezza negli eventi:più potere ai sindaci
La nuova normativa aumenta il potere decisionale dei sindaci nella valutazione dei punti critici e problematici di ogni singolo evento. Anche la Prefettura acquisisce un ruolo sempre più centrale nello stabilire la procedura di autorizzazione di eventi complessi. Ecco perché diventa necessario che l’organizzatore dell’evento mandi tutta la documentazione necessaria con largo anticipo. Il Comune, preso atto dell’evento e delle sue criticità, ha il dovere di confrontarsi con la prefettura che a sua volta dovrà coinvolgere personale sanitario (se sarà necessaria l’ambulanza per eventi sportivi) e il Comandante dei Vigili del Fuoco.
Sarà questa la commissione che deciderà la fattibilità (e le misure di sicurezza) di un evento sportivo. Nel casi in cui sia ritenuto necessario, la Prefettura potrà modificare la documentazione inviata e porre le giuste integrazioni. L’obiettivo infatti è garantire la sicurezza degli atleti e del pubblico presente. Per facilitare il compito della prefettura, lo Stato ha “Linee guida per l’individuazione delle misure di contenimento del rischio in manifestazioni pubbliche con peculiari condizioni di criticità” che sostituisce le “Linee guida” allegate alla circolare del 28 luglio 2017 .
Linee guida per la sicurezza: cosa dice la direttiva 18 luglio 2018
A questa Commissione (prefetto, comune, Vigili del Fuoco, personale sanitario) spetta il compito di valutare “l’opportunità di svolgere ulteriori approfondimenti con il coinvolgimento delle Forze di polizia, dei Vigili del fuoco e delle altre istituzioni e realtà associative interessate, allo scopo di rendere le prescrizioni di carattere generale ivi contenute maggiormente conformi alle peculiarità del territorio e delle manifestazioni programmate in sede locale.” Un lavoro di gruppo che diventa determinante per analizzare e considerare tutti i rischi e valutare assieme una strategia adeguata (fra cui rientra l’ambulanza per eventi sportivi).
Le linee guida per l’individuazione delle misure di contenimento del rischio in manifestazioni pubbliche con peculiari condizioni di criticità sono indicate dalla Direttiva 18 luglio 2018, n. 11001, che oltre alla normativa stessa riporta tutte le indicazioni in merito a: normativa presa a riferimento, requisiti di accesso all’area, percorsi di accesso all’area di deflusso del pubblico, capienza dell’area della manifestazione, suddivisione della zona in settori, protezione antincendio, gestione dell’emergenza e piano di emergenza ed evacuazione a seguito della valutazione dei rischi.
Ambulanza per eventi sportivi: come funziona
Nel caso di eventi con rischio moderato/elevato il Soccorso Sanitario dovrà interfacciarsi con la centrale operativadel 112 e fornire un piano di soccorso il più dettagliato possibile. Il piano deve riportare la descrizione di tutte le risorse: mezzi, ambulanze, squadre di soccorso. La centrale valuterà il Piano redatto dall’organizzatore e rilascerà l’autorizzazione all’organizzatore. Nel caso il rischio sia molto elevato, il piano dovrà essere approvato dalla Centrale Operativa del “Soccorso Pubblico”. Oneri e costi di quanto sopra descritto sono a carico dell’organizzatore dell’evento, che dovrà fornire anche al Coordinatore del servizio di Soccorso Sanitario.
Infine, i tempi di comunicazione del palesarsi dell’evento, sono i seguenti:
- Eventi con livello di rischio molto basso o basso: si dovrà dare comunicazione al servizio di emergenza territoriale entro 15 giorni prima dell’inizio
- Eventi con livello di rischio moderato o alto almeno 30 giorni prima
For Life Emergenza: il tuo partner ideale per eventi sportivi
For Life Emergenza garantisce il servizio di assistenza sanitaria dedicata in occasione di manifestazioni ed eventi di qualsiasi tipologia: dall’assistenza in occasione di gare e competizioni sportive, al presidio sanitario per eventi di massa, concerti, iniziative e manifestazioni di ogni tipologia in cui è prevista l’affluenza di molto pubblico o di numerosi partecipanti.
Il servizio di assistenza sanitaria contempla l’impiego di personale medico, infermieristico e soccorritore appositamente addestrato, di mezzi di soccorso (ambulanze, automediche e veicoli attrezzati), di defibrillatori e di tutte le altre attrezzature e dispositivi necessari per garantire interventi efficaci ed un corretto svolgimento della manifestazione.